Transizione 5.0: i magazzini Incaricotech rientrano tra i beni agevolabili
Magazzini verticali e Transizione 5.0: le soluzioni Incaricotech rientrano tra i beni agevolabili
Il piano di transizione 5.0, i cui decreti attuativi sono stati annunciati e attesi soprattutto dalle PMI, è entrato ufficialmente in vigore con poche differenze rispetto al piano originale.
Il focus principale rimane la riduzione dell’impatto ambientale attraverso l’utilizzo di tecnologie in grado di innovare i processi aziendali in senso più sostenibile. Dopo le opportune verifiche con consulenti ed esperti, i magazzini verticali automatizzati di Incaricotech rientrano tra i beni agevolabili, fornendo la possibilità di acquisto con importanti incentivi. Vediamo di quali si tratta e qual è l’iter previsto.
Beni agevolabili
Rientrano tra i beni agevolabili e passabili di incentivi per il piano di Industria 5.0:
- Software, piattaforme, applicativi smart che consentono il monitoraggio dei consumi energetici e dell’energia prodotta e consumata, o che introducono meccanismi di efficienza energetica attraverso la raccola e l’elaborazione dei dati anche provenienti dall’IoT di campo
- Software collegati alla gestione d’impresa se acquistati unitamente ai sistemi, piattaforme e applicativi di cui alla lettera a.
- Beni strumentali di nuova produzione, fianlizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo, compresi gli impianti per lo stoccaggio dell’energia (ad eccezione delle biomasse)
- Spese per la formazione del personale nell’ambtio di competenze utili alla transizione dei processi produttivi (con il limite del 10% degli investimenti effettuati per l’acquisto di beni strumentali, e con tetto massimo di € 300.000)
Da notare che la condizione necessaria per poter usufruire del credito d’imposta è una riduzione dei consumi energetici di almeno il 3% per la struttura produttiva (singola unità) o del 5% dell’intero processo interessato dall’investimento. La riduzione energetica deve avvenire secondo il paradigma di Industria 4.0.
I requisiti per l’agevolazione
Secondo le nuove direttive per la Transizione 5.0, possono quindi accedere al credito d’imposta i beni che:
- favoriscono un uso più efficiente dell’energia nei processi industriali;
- sono interconnessi ai sistemi aziendali;
- consentono un monitoraggio costante dei consumi.
I magazzini verticali Incaricotech, dotati di software di gestione avanzata, soddisfano pienamente questi requisiti: permettono non solo l’automazione delle operazioni logistiche, ma anche una gestione intelligente del carico di lavoro e del consumo energetico, integrandosi con i sistemi ERP aziendali. Il sistema EcoDrive, che rientra nella linea EcoConcept, consente una riduzione dei consumi per singola unità che va ben oltre il 3%.
Il sistema “IoT Ready” di Incaricotech poi, è in grado di monitorare in tempo reale i consumi e il dispendio energetico, semplificando ulteriormente il processo di ricerca dei dati utili all’attivazione della 5.0
L’iter semplificato per accedere alle agevolazioni
Abbiamo riassunto l’iter per poter fare richiesta di accesso al credito d’imposta per il piano di Transizione 5.0
Un’opportunità concreta per le imprese
L’inserimento dei magazzini verticali Incaricotech tra i beni agevolabili della Transizione 5.0 offre alle imprese un’opportunità concreta per innovare i propri impianti, migliorare l’efficienza operativa e accedere a incentivi fiscali significativi. Il software di gestione I-TECH, il sistema EcoDrive e IoT ready, poi consentono di ottenere dati significativi per la riduzione dei consumi.
Investire oggi in soluzioni come quelle proposte da Incaricotech significa preparare la propria azienda alle sfide del futuro, con una logistica intelligente, sostenibile e competitiva.
